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Assetato
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cereus81
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Inviato: Gio 06 Apr 2017, 17:26   Oggetto: Assetato
cereus81 Gio 06 Apr 2017, 17:26
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Non so dove aprirlo
Ho bagnato questo Turbinicarpus ed il giorno dopo le temperature si sono abbassate,quindi la composta è rimasta bagnata a lungo e lui non ha saputo trattenersi ed è scoppiato...bere troppo fa male

 
   


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Antoine de Saint-Exupery
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Luca
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Inviato: Gio 06 Apr 2017, 18:31   Oggetto:
Luca Gio 06 Apr 2017, 18:31
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Questo è il momento delle scoppiature, piante troppo ingorde di acqua 💦.


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Ciao, Luca.
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josca



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Inviato: Gio 06 Apr 2017, 19:02   Oggetto:
josca Gio 06 Apr 2017, 19:02
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Ciao, per evitare questi inconvenienti con le mie piante da una quindicina di anni a fine febbrai inizio marzo nebulizzo e dato che ci sono disciolgo nell'acqua un prodotto anti cocciniglia così unisco l'utile e il dilettevole. Ripeto l'operazione dopo 2/3 settimane poi innaffio. Devo dire che non mi succede più. Sono sicuro che l'epidermide delle piante dopo 6/7 mesi di aridità sia eccessivamente disidratata e irrigidita quindi la nebulizzazione serve a riidratare l'epidermide. La ripresa vegetativa è uno dei momenti più delicati per i nostri Cactus non li bagniamo eccessivamente per la premura o per paura del loro lungo periodo di secca.


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Josca
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cereus81
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Inviato: Gio 06 Apr 2017, 19:15   Oggetto:
cereus81 Gio 06 Apr 2017, 19:15
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Josca ho nebulizzato un paio di volte aggiungendo del rameico in teoria incolore,poi ho dato un goccio di acqua ed ora una abbontante annaffiata...forse ho anticipato troppo i tempi fidandomi dell'anticipo stagionale
Ciao


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Antoine de Saint-Exupery
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Inviato: Ven 07 Apr 2017, 10:51   Oggetto:
Frakkio Ven 07 Apr 2017, 10:51
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Ma quindi nebulizzate solo un paio di volte e sempre a distanza di un paio di settimane? Io sto dando qualche goccia d'acqua ogni 4\5 giorni e inizierò tra un po' con le bagnature intense.

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Gianna
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Inviato: Ven 07 Apr 2017, 11:11   Oggetto:
Gianna Ven 07 Apr 2017, 11:11
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Ma va bene, dipende sempre da dove si tengono le piante, da dove si vive, da che composta si usa, dal vaso ...


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Gianna

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Inviato: Ven 07 Apr 2017, 18:03   Oggetto:
cmr Ven 07 Apr 2017, 18:03
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No, bere troppo non fa male. Bere male fa male.
Citazione:
ho nebulizzato un paio di volte aggiungendo del rameico in teoria incolore,poi ho dato un goccio di acqua ed ora una abbontante annaffiata

Qui sono almeno tre errori; nell'ordine 1) nebulizzare le piante con la speranza di idratarle non serve; e di questo se ne è gia discusso in altra sede. 2)aggiungere del fungicida a base rame in primavera non serve se non ce n'è bisogno. 3)una abbondante annaffiata dopo solamente una prima bagnata con un goccio d'acqua provoca le esplosioni della foto.

Citazione:
Io sto dando qualche goccia d'acqua ogni 4\5 giorni e inizierò tra un po' con le bagnature intense.
Questa la vedo piu corretta Esatto

@josca: hai dato un'occhiata qui? http://forum.cactofili.org/viewtopic.php?t=37535


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cereus81
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Inviato: Ven 07 Apr 2017, 19:57   Oggetto:
cereus81 Ven 07 Apr 2017, 19:57
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cmr quando ho nebulizzato (con cadenza settimanale) ho anche spruzzato abbondantemente la composta superficialmente,poi la terza volta ho annaffiato leggermente.
Per quanto riguarda il rame credevo che questo fosse il periodo giusto,come prevenzione,con temperature che si alzano ed umidità che inizia a salire;ma quando le piante saranno più grandi e robuste voglio eliminarlo del tutto.
Penso che il terreno sia rimasto bagnato troppo a lungo visto che le temperature il giorno seguente sono calate con poco sole ad asciugare la composta...forse dovevo attendere almeno una settimana ancora nel dare la prima vera annaffiata


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Antoine de Saint-Exupery
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Inviato: Lun 10 Apr 2017, 8:20   Oggetto:
Edus Lun 10 Apr 2017, 8:20
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Gianna ha scritto:
Ma va bene, dipende sempre da dove si tengono le piante, da dove si vive, da che composta si usa, dal vaso ...

Questa è l'interpretazione corretta! Non si può mai generalizzare, quello che può andare bene per me potrebbe non funzionare a casa tua e viceversa!
Ricette perfette non esistono, bisogna provare, sperimentare e purtroppo perdere qualche pianta, prima di iniziare a capire come funziona.

Ora, passando alla mia esperienza personale, io non ho mai nebulizzato, non perché sia convinto della sua inefficacia, come sostiene Carlo, ma semplicemente perché quando arriva il momento giusto, annaffio abbondantemente e basta!
E quando dico abbondante è nel vero senso della parola, perché le allago totalmente, come avviene in natura dopotutto.
Nel mio caso specifico: da fine settembre e fine marzo in serra in secca totale, dopo le abbondanti annaffiature non si è mai spaccata una pianta.

P.S.: Ho dimenticato di precisare, che non ho solo mammillarie, che potrebbero essere meno soggette a questo fenomeno, ma anche qualche pianta di vari generi, compresi i turbini! Esatto


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Eduardo
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Inviato: Lun 10 Apr 2017, 8:54   Oggetto:
pessimo Lun 10 Apr 2017, 8:54
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Edus ha scritto:
... dopo le abbondanti annaffiature non si è mai spaccata una pianta ...

A me è capitato qualche anno fa che si spaccassero un paio di piante o tre, non ricordo bene, Copiapoa e Lophophora, e devo dire che poi non mi è più successo. Sarei tentato di pensarla come te, Eduardo, perché le stesse piante ho poi provato a bagnarle senza attenzioni ... e non ho avuto problemi.
Ho messo piante direttamente sotto la pioggia abbondante e per giorni, erano in secca dall'autunno, Ferocactus, Astrophytum ... senza problemi.
Quindi potrebbe dipendere da qualcos'altro ... ma cosa?
Per quanto concerne le nebulizzazioni, abbiamo scritto che la parte aerea della pianta (epigea) non assorbe l'acqua e quindi non favoriscono la reidratazione.
http://forum.cactofili.org/viewtopic.php?t=37535&highlight=assorbimento
Le nebulizzazioni (pesanti però!) potrebbero essere utili per rimuovere la polvere dalle piante, un po' come accade in natura con la pioggia. Ad ogni modo, alla ripresa vegetativa, preferisco abituare le piante alle nuove bagnature in maniera graduale.

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Inviato: Lun 10 Apr 2017, 9:49   Oggetto:
Gianna Lun 10 Apr 2017, 9:49
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Le uniche spaccature le ho avute con qualche specie di Turbinicarpus, ma non solo alle prime innaffiature, ma anche in piena estate (qualcuno che ha abbondato un poco con l'acqua durante la mia assenza ... )


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Inviato: Mar 11 Apr 2017, 21:23   Oggetto:
Giancarlo Mar 11 Apr 2017, 21:23
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Veramente non era stato unanimemente accettato il discorso che la nebulizzazione non sia utile a reidratare. Sorriso


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Inviato: Mer 12 Apr 2017, 7:23   Oggetto:
cmr Mer 12 Apr 2017, 7:23
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@ giancarlo: si, ma non è stato nemmeno dimostrato il contrario, anzi! Esatto

Comunque a proposito di turbicarpus e acqua, spaccature e altre amenità, ho riscavato questo vecchio intervento del 2011.
Così, tanto per mettere un altro po di benzina sul fuoco LOL LOL LOL

http://forum.cactus-co.com/viewtopic.php?f=5&t=27050


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Inviato: Mer 12 Apr 2017, 7:57   Oggetto:
pessimo Mer 12 Apr 2017, 7:57
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Ottimo Carlo, avevo letto in passato quel topic, la metafora del salmone l'avevo trovata eccezionale. Peraltro sono stati coltivati anche degli Ariocarpus in idrocoltura ... molte orticole ad esempio vengono prodotte in questo modo ... certo, niente a che vedere con un diverso modo di coltivare le nostre cactacee, che le vorrebbe vedere più simili a quelle in habitat.

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Danieler
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Inviato: Mer 12 Apr 2017, 15:30   Oggetto:
Danieler Mer 12 Apr 2017, 15:30
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Come vi regolate con la fioritura?
Innaffiare o nebulizzare da sopra non potrebbe interrompere o rovinare i boccioli?

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