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Come essiccare le radici di un albero?
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shela78
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Inviato: Mar 05 Lug 2016, 6:31   Oggetto: Come essiccare le radici di un albero?
shela78 Mar 05 Lug 2016, 6:31
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Ragazzi ho bisogno di qualche suggerimento pratico ed efficace per essiccare le radici di un albero di Olivo che per motivi di sicurezza (stava facendo franare il muro di contenimento del giardino su un'abitazione sottostante) ho dovuto rimuovere. Aveva circa 70 anni, mi ci piange il cuore ma non c'era altro metodo, anche il comune mi ha dovuto dare il permesso nonostante risieda in un'area a vincolo paesaggistico. Tutta la parte aerea l'abbiamo rimossa ma mi trovo di fronte ad un piastrone di radici del diamentro di circa 1,5 m contro cui non posso fare molto. Non c'è possibilità di raggiungere l'area con mezzi quali escavatori, ho quindi la necessità che la parte che dovrò lasciare si secchi per evitare in futuro che la nuova muratura che sto facendo costruire non finisca come quella che c'era.
Mi hanno parlato di carotaggi con iniezioni di nafta o diserbanti, ma mi piacerebbe avere qualche vostro consiglio magari con suggerimento anche del prodotto da usare (ad es. quale diserbante utilizzare visto che normalmente l'assorbimento è fogliare e qui invece lo inoculerei nel tronco).
Scusate la lungaggine...
Grazie a tutti


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Silvia
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Inviato: Mar 05 Lug 2016, 7:20   Oggetto:
Gianna Mar 05 Lug 2016, 7:20
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Ma le radici alla fine non si deteriorano da sole?
La cosa interessa pure a me, in quanto ho in giardino un albero di caco che quest'anno, causa cancro rameale da diversi anni, è parecchio indebolito


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Inviato: Mar 05 Lug 2016, 15:04   Oggetto:
Edus Mar 05 Lug 2016, 15:04
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Purtroppo o per fortuna, l'ulivo può rinascere dalla ceppaia residua, bisognerebbe tentare di estirparla con un mezzo meccanico, altrimenti a mano si scava il più possibile e poi si taglia, sperando che non ricresca.
Diserbanti iniettati non saprei, lo vedo un procedimento laborioso e molto lungo.
Il kaki invece credo che una volta tagliato alla base muoia definitivamente, il mio ha fatto questa fine!


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Eduardo
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Inviato: Mar 05 Lug 2016, 16:00   Oggetto:
Gianna Mar 05 Lug 2016, 16:00
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Grazie Edus, naturalmente spero che la mia pianta sopravviva: anche la tua soffriva di questa cosa? Quelle protuberanze che crescono lungo i grossi rami?


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Inviato: Mar 05 Lug 2016, 20:23   Oggetto:
shela78 Mar 05 Lug 2016, 20:23
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Purtroppo nel mio caso non è possibile raggiungere la pianta con nessun mezzo e a mano con piccone, accette e zappa più di così non si riesce a fare anche perchè anni fa per tentare di contenere l'olivo piantato a ridosso del muro hanno prima cercato di bruciarlo ma non gli è riuscito bene (scavando ho trovato parte di ceppi bruciati) e poi pensato bene di fare una colata di cemento incorporando parte della base del tronco e radici...dei veri e propri geni!!! E' stata una faticata togliere tutto il tronco ed arrivare alla base ma più di così non si riesce a scendere ho bisogno quindi di qualche metodo un pò drastico per avere la certezza di far morire anche la ceppaia sottostante...
Attendo suggerimenti, non mi abbandonate


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Inviato: Mar 05 Lug 2016, 20:45   Oggetto:
pessimo Mar 05 Lug 2016, 20:45
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Hai mica provato a chiedere in qualche consorzio agrario? Esistono diserbanti per le legnose, magari ti possono dare un suggerimento.

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Inviato: Mar 05 Lug 2016, 20:58   Oggetto:
Edus Mar 05 Lug 2016, 20:58
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Si Gianna, stesso problema, alla fine sono stato costretto a tagliarlo.
Come dice Massimo, rivolgiti ad un Consorzio o a un rivenditore di prodotti fitosanitari, tempo fa vendevano un diserbante che distruggeva anche i rovi, però credo sia stato revocato, ti devi informare un po' cosa trovi disponibile.


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L'ultima modifica di Edus il Mer 06 Lug 2016, 7:25, modificato 1 volta
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Inviato: Mer 06 Lug 2016, 6:47   Oggetto:
shela78 Mer 06 Lug 2016, 6:47
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Grazie mille! credo che questo possa essere una soluzione...
lo inserisco per chi mai ne avesse bisogno Intesa
http://www.usl3.toscana.it/allegati/Tordon1%2022k%20002029_30062005_101122083555.pdf


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Inviato: Mer 06 Lug 2016, 8:13   Oggetto:
cmr Mer 06 Lug 2016, 8:13
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Prima di passare alle maniere (troppo) forti, prova a creare uno strato di sale da cucina sopra il taglio. Sarà sufficiente farlo di un mezzo centimetro di spessore. Naturalmente coprilo in caso di pioggia con un semplice telo di plastica.


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Inviato: Mer 06 Lug 2016, 21:27   Oggetto:
cereus81 Mer 06 Lug 2016, 21:27
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concordo con cmr,diserbanti sistemici di tale portata rimangono anche per più di un anno,infatti c'è il divieto di coltivare il terreno per un anno...sono altamente tossici
...poi la pompa utilizzata per distribuire la sostanza non andrebbe più usata per distribuire altri prodotti
...se confini con vicini ci vuole massima attenzione nell'irrorazione pena rogne


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Inviato: Gio 07 Lug 2016, 7:32   Oggetto:
Edus Gio 07 Lug 2016, 7:32
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Mi pare che Silvia volesse fare delle "iniezioni" di diserbante, non spruzzarlo!! Se trova il prodotto e gli strumenti giusti, credo non danneggi nessuno nei dintorni.
Silvia, per ora prova il metodo proposto da Carlo e vedi come va.


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Inviato: Gio 07 Lug 2016, 18:29   Oggetto:
shela78 Gio 07 Lug 2016, 18:29
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Esattamente Eduardo, l'uso del diserbante sarebbe eseguito in maniera mirata con iniezioni nel legno senza irrorazioni.
Come potete vedere dalla foto, il fazzoletto di giardino è praticamente isolato da qualsiasi altro terreno, fatta eccezione di quello davanti che comunque è lasciato praticamente sterrato. Visto la situazione e la necessità di evitare di dover re-intervenire sulla struttura di contenimento del giardino appena rifatta (i resti dell'albero si trovano a ridosso dell'angolo in basso a sinistra), credo che in questo caso l'uso di un ptoente erbicida non sia una soluzione drastica e insensata.
Non amo i prodotti nocivi e residuali ma in questo caso credo sia la soluzione migliore.
Il problema è che il Tordon 22k è stato ritirato dal commercio 3 anni fa e a quanto pare non esiste un prodotto equivalente ad oggi sul mercato.
Proverò ad informarmi ancora un pò, altrimenti opterò per il rimedio della nafta che a quanto si dice in giro funziona abbastanza bene.
Se qualcuno ha altre info sull'argomento mi faccia sapere.
Grazie mille a tutti!

 


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Inviato: Gio 07 Lug 2016, 18:49   Oggetto:
Giancarlo Gio 07 Lug 2016, 18:49
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Ma sul taglio cosa hai fatto?
Cioè, è lì pulito a fare capolino dal terreno?
Io quando taglio alberi raso terra, uso effettuare delle incisioni con la motosega più o meno profonde a seconda del rischio di trovare sassi sotto, al massimo usando una catena vecchia.
In tal modo il ceppo marcisce prima o se tende a pollonare, tipo un alloro per intendersi, ammalandosi a causa dei tagli e del ristagno di umidità, morirà prima.
I polloni vanno tolti con pazienza, a volte per anni, prima che diventino legnosi.
Con una rosa ed un sambuco la mia lotta è continuata un lustro.


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Inviato: Gio 07 Lug 2016, 19:37   Oggetto:
cereus81 Gio 07 Lug 2016, 19:37
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e se effettui dei buchi e le impregni con dell'acido Dubbioso


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Inviato: Gio 07 Lug 2016, 20:23   Oggetto:
shela78 Gio 07 Lug 2016, 20:23
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Abbiamo tagliato più sotto possibile scavando circa un metro rispetto alla base del tronco ma ad un certo punto ci siamo dovuti fermare perchè abbiamo trovato un piastrone di legno da cui si dipartono 4 grosse radici che saranno di circa 30 cm di diametro e con la motosega non si riesce a fare altro. Abbiamo finito un paio di catene di due motoseghe, una delle quali alla fine non ha voluto saperne di riaccendersi Rolling Eyes due accette con manico spaccato, un piccone che si è smontato...si è salvata solo una zappa...il mio ragazzo ha una vescica che sembra una stigmate sul palmo della mano, insomma è stata una battaglia e vorrei arrivati a questo punto vincere la guerra Intesa


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