Cactus e succulente

pessimo · Amministratore Registrato: 14/08/10 09:45 Messaggi: 9139 Residenza: Lucca

Non ho parole Luca, spettacolare: è una tua semina? del?

Felce · Master Registrato: 25/03/11 23:33 Messaggi: 1320 Residenza: Bologna

Le spine sono maestose!

Lupetta

Sicuramente ha un senso di protezione di altissimo livello sotto tutte quelle spade Smile

Eccezionale!

exwarrier · Prof Registrato: 14/04/12 00:32 Età: 79 Messaggi: 5356 Residenza: Gorizia

E che grinta!

cactus · Amministratore Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18377

Ciao Luca,

belle spinazze.
Le tieni asciuttissime... un goccio d'acqua non si nega nemmeno a una Copiapoa Very Happy

Spine come piacciono a me Salve

Felce · Master Registrato: 25/03/11 23:33 Messaggi: 1320 Residenza: Bologna

Voto! Secondo voi chi è più bello? Scusate per paragone- un sopravvissuto in un campo di concentramento oppure una persona magra e sportiva? Ultimamente ho questa dilemma e penso spesso - ma proprio dobbiamo avere i cactus nostri che devono giocare con la vita? niente di personale

cactus · Amministratore Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18377

Ciao Lara,

le Copiapoa sono un genere molto particolare ultra resstenti alla siccità.
Pensa che ho delle talee ferme e senza un filo di acqua da più di dieci anni che sono li in attesa di radicare. (non ci riesco

)

Ho saltato per un anno le innaffiare alle copipoa senza scalfiture.

Per la maggior parte delle piante e soprattutto per questo genere occorre fare piuttosto attenzione ad innaffiare. Intesa

Felce · Master Registrato: 25/03/11 23:33 Messaggi: 1320 Residenza: Bologna

Ciao
D'accordo- ho piante che dormivano per 3 anni- i nostri spinosi pieni di surpresa
Grazie per la risposta

opuntietta · Partecipante Registrato: 26/07/11 11:48 Messaggi: 314 Residenza: Roma

ma anche quelle di piccole dimensioni annaffi poco? ma chi ti dice che e' viva e non si e' solo fossilizzata???

cactus · Amministratore Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18377

Le piccole hanno bisogno di poca acqua in più a parità di condizioni.
Le mie le innaffio 3, 4 volte l'anno. Per crescere una bella copiapoa in salute ci vogliono una decina di anni. ne ho diverse che dopo dieci anni hanno dimensioni di una noce o poco più. Dopo un anno di vita, non appena hanno sviluppato buone radici, possono stare autunno e inverno asciutte senza problemi. Ovviamente le piccole vanno sempre guidate a vista Sorriso

opuntietta · Partecipante Registrato: 26/07/11 11:48 Messaggi: 314 Residenza: Roma

io parlai tempo fa con un noto vivaista e mi disse che lui le annaffia ogni 15 gg quando le temperature lo consentono importante composta minerale caldo ma ventilato ecc.. sinceramente viste le sue semine e la qualita delle piante penso abbia ragione di quel che dive... autunno ed inv. ovvio devono stare asciutte.

cactus · Amministratore Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18377

Per md non sono piante da acqua ogni 15 giorni se si intende come periodo buono marzo-ottobre.

Poi ovviamente i parametri possono cambiare a seconda delle circostanze. Se puoi offrire sole calabrese per 14 ore al giorno puoi anche spingere le innaffiature, l'importante è avere la possibilità Very Happy

Se avessi 14 ore di sole pieno ventilato in pianura padana sono sicuro che innaffiando ogni 15 giorni ne perderei la metà dopo un anno a causa dell'umidità. Forse sarebbe opportuno bagnare una volta l'anno?

Altri parametri potrebbero essere il terriccio, il vaso e altre, prr dire che trovare il teorema esatto è impossibile se non si valutano molti fattori. Ma per me 15 gg è un tempo molto corto e anche rischioso per il genere. Naa!

opuntietta · Partecipante Registrato: 26/07/11 11:48 Messaggi: 314 Residenza: Roma

...io sono di Roma e le tengo in un balcone verandato dove effettivamente se non apro le finestre per far ventilare bene le temperature arrivano anche a 40° Very Happy

mediamente le temperature attuali nel balcone saranno 18 la minima e 35 la massima ed il sole arriva nel pomeriggio dalle 14:00 alle 19:00. Oggi al tatto ho visto che un paio di c. erano "morbide" e quindi a parer mio in debito di acqua.
Ho letto di molti che annaffiano pochissimo le c. e di altri che adderittura le annaffiano anche in inverno.
Pero' penso.
Vivono davanti al mare in cile. Umidita' alta . Che temperature raggiunge la notte il deserto, di notte c'e' umidita' in questi deserti? E' vero che non piove mai pero' si fanno pure belle doccette la notte...

pero' abbiamo ragione entrambi.
Piu' che le annaffiature contano anche le effettive ore che le radici restano bagnate. E' possibile che annaffiando 4 volte al mese (da giugno a metaà settembre) sul mio balcone con le temperature, il vento e la composta totalizzo in tutto lo stesso numero di ore di radici bagnate che totalizzi tu annaffiando 4 volte in un anno.
E' vero che e' il primo anno che le ho adottate pero' chi doveva morire gia' e' morto: mammillaria bocasana fred e copiapoa krainziana innestata (che verrà a breve sostituita da c.k. franca)

cactus · Amministratore Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18377

Ho visto un video poco tempo fa sulla camanchaca, la nebbia cilena, impressionante.
Si trattava di un progetto per raccogliere acqua lungo la costa cilena. Con una rete disposta in modo opportuno riescono a raccogliere quantità immense di acqua.

Sicuramente i signori hanno copiato il comportamento delle nostre cactacee e chissà se questa iniziativa danneggi la flora già di suo al limite. ..

Poi ci sono zone completamente bagnate anche di giorno perché proprio a ridosso dell'oceano.

In quest'ultimo caso le piante presenti sulla costa in queste zone completamente zuppe scarseggiano o meglio fanno fatica a trovare il loro ambiente naturale, sono più giovani perché hanno il favore del caldo umido ma poi sono svantaggiate. e non molto longeve.

Per le piante inzuppate di nebbia, il fenomeno è com6unque relativoq al periodo invernale e non inzuppa il terreno a sufficienza, la cera di cui sono fornite le copiapoa è in verità soprattutto un micro sistema di canali concentrici che catturano goccioline e le conducono a una specie di valvola che fa entrare l'acqua ma ne impedisce la fuoriuscita.

Insomma dovrebbero essere programmate più che per essere innaffiate, per essere nebulizzate. La risposta con le radici non è proprio come quella dei melocactus

L'esposizione del pomeriggio è perfetta, ma per l'acqua sono convinto che aggiusterai il tiro e troverai la tua formula magica. Anche specie diverse dovrebbero essere trattate in modo diverso. Tutto quello che ha attinenza con coquimbana gradisce più acqua come anche le humilis che se tenute alla larga da funghi vari rispondono bene a qualche bagnata e concimata in più (non a caso le troviamo spesso nei carrelli della grande distribuzione).

Qualche parolina l'abbiamo spaparanzata, è sempre un piacere per me. Brindisi