Ok, grazie Edus e grazie anche a tutti altri per il contributo
Quindi Eduardo la pianta da cui è scaturita la mia domanda l'hai rinvasata con tutte quelle radici? Non potendo dare una vaso h cm 20, non trovi complicato il rinvaso?
Se non si riducono i capillari, come si fa ad adeguare il volume della composta ad un simile apparato radicale?
"Pettinando" le radici molte sono venute via, quindi si è ridotto notevolmente e comunque l'ho rinvasata in una ciotola da 20, in genere per le piante che accestiscono molto preferisco questa soluzione, non importa se ci metteranno più tempo a riempire il vaso, ma ne guadagneranno in bellezza negli anni.
_________________ Eduardo
“Se non conosci il nome, muore anche la conoscenza delle cose.” Carl Nilsson Linnaeus
L'ultima modifica di Edus il Ven 14 Ott 2016, 7:15, modificato 1 volta
Sono molto spaventato dalle ciotole del 20 nello stesso spazio ci potrei tenere 4 vasi quadrati del 10
A parte le battute, ho capito il tuo modus operandi, fino ad oggi ho ridotto le radici in maniera più incisiva ... proverò a seguire una condotta invece più conservativa, già da questo inverno, mi aspettano un sacco di rinvasi
Qualche centinaio di specie, sottospecie, varietà e forme.
Parlando anche soltanto di Mammillarie, un criterio generale di coltivazione è impossibile e non credibile da stabilire.
Questo perchè piante che crescono nei deserti piuttosto che ad altitudini superiori ai 1500m, o a livello del mare, vicino a cespugli o nelle crepe delle rocce hanno sicuramente in habitat condizioni diverse in maniera estrema fra di loro..
Allora io penso che sia necessario stabilire nelle nostre coltivazioni, una condizione il più vicino possibile ad uno standard che possa andar bene a tutte quante.
Il più minerale possibile con annaffiature rade e riposo invernale assoluto con temperature il più basso possibile.
Nel concerto delle attenzioni, il giusto dimensionamento del vaso è per me molto importante.
C'è dietro a questa scelta una lunga esperienza, attraverso la quale ho potuto sperimentare che le piante in vasi adeguati si sviluppano più armoniche, hanno più forza e fioriscono più facilmente.
Quando rinvaso, presto molta attenzione a non danneggiare le radici in chiara controtendenza con i predicatori (che rispetto moltissimo e non mi sogno neanche per idea di contestare) della pulizia totale con relativa riduzione.
Ho anche verificato che quando pulivo e riducevo, poi per un paio d'anni la pianta semplicemente non progrediva e non fioriva.
Una cosa inoltre importante da ricordare, è che non tutte le piante hanno una crescita continua all'infinito.
Certe dimensioni sono il massimo che in coltivazione possono raggiungere ed in questi casi forse è meglio stare attenti ad eventuali parassiti, ad una giusta esposizione e ad adeguate annaffiature, piuttosto che ad un rinnovo della dimora.
Scusa Luca, perché off topic? Non mi pare proprio!
Siamo in un post in cui si parla di radici e di quello stiamo parlando, se vanno potate o meno, se il contenitore è adeguato alle dimensioni dell'apparato radicale, non mi pare proprio che si stia andando fuori dal seminato.
Oppure lo scopo di questo post è quello di pubblicare solo le foto senza la possibilità di discuterne?
_________________ Eduardo
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Giancarlo, Edus, io ho capito che Maurillio stesse parlando a fine del suo post della crescita delle piante riguardante la parte sopra la terra...argomento interessantissimo che pure a me piacerebbe approfondire. Ma questo non è il posto giusto, apriamo un nuovo argomento....mettersi a fare faccine e varie mi sembra davvero poco rispettoso nei confronti di chi si dà da fare per tenere un po' in ordine i post, poi fate come vi pare.
Giancarlo, Edus, io ho capito che Maurillio stesse parlando a fine del suo post della crescita delle piante riguardante la parte sopra la terra...argomento interessantissimo che pure a me piacerebbe approfondire. Ma questo non è il posto giusto, apriamo un nuovo argomento....mettersi a fare faccine e varie mi sembra davvero poco rispettoso nei confronti di chi si dà da fare per tenere un po' in ordine i post, poi fate come vi pare.
Luca era una battuta e per le battute si ride, soprattutto quando sono simpatiche, e questa lo era davvero.
Non dovresti farne una tragedia greca, nessuno voleva offendere ne tanto meno mancarti di rispetto.
Sai a volte una risata può stemperare tante situazione ingarbugliate, prendere sempre tutto così sul serio fa male al fegato! _________________ Eduardo
“Se non conosci il nome, muore anche la conoscenza delle cose.” Carl Nilsson Linnaeus
Vedere dell'arancio nelle radici come appare nella seconda foto (la radichetta centrale) mi ha sempre allarmato.
Ne approfitto per chiedere se potrebbe essere sintomo di qualcosa?
_________________ "Chi muore in una battaglia che non è la sua non sarebbe mai dovuto nascere"
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nello stesso spazio ci potrei tenere 4 vasi quadrati del 10 
