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verdeblu
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Inviato: Dom 29 Gen 2012, 12:58 Oggetto: Voragine nel Melocactus
verdeblu Dom 29 Gen 2012, 12:58
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Buonadomenica a tutti,
ieri sera un amico mi ha consegnato un Melocactus di una ventina di cm di diametro con una macchia alla base.... 
Stamattina, nell'occuparmene, ho "scoperto" che all'interno della "macchia" il tessuto era completamente rammollito, maleodorante, viscido, putrefatto...etc ect.... insomma, in una parola, era MARCITO !!! 
Ho ripulito elavato il tutto e la pianta appare ora come in foto. E' evidente che è stata coltivata finora in substrato di torba, probabile concausa del marciume, ma prima di cimentarmi nella sostituzione del terriccio tenterei un recupero....Che ne dite ???? 
Ora la "caverna" sta asciugando, ma dopo??? La lascio così e vediamo che succede (ovvero in quanto tempo marcisce tutta  o cospargo la ferita con polvere di anticrittogamico????
Cosa mi consigliate di fare....????? Butto tutto??????
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beppe58
Amministratore
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Inviato: Dom 29 Gen 2012, 14:00 Oggetto:
beppe58 Dom 29 Gen 2012, 14:00
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Ciao Verdeblu,  i tessuti interni,come da foto, sono ancora compromessi e le macchie attorno a buco ne sono la conferma.Mi spiace  Praticamente certo che si tratta di Fusariosi,non la fermi più
Perso per perso,con consenso del proprietario, prova a dividerlo in metà sulla verticale. Vedrai il centro/fasci vascolari ancora più rossicci,tipici del fungo. E' sempre interessante vedere dal vero e capire perchè la fusariosi è cosi subdola,ovvero quando te ne accorgi è tardi... Va da sè che tale terriccio ha spalancato le porte a queste crittogame. 
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verdeblu
Registrato: 04/01/12 17:01
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Inviato: Dom 29 Gen 2012, 14:28 Oggetto:
verdeblu Dom 29 Gen 2012, 14:28
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Grazie beppe58, allora non procedo con alcun tentativo terapeutico.
Domani la restituisco .....
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_keeper_
Amatore
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Inviato: Dom 29 Gen 2012, 14:41 Oggetto:
_keeper_ Dom 29 Gen 2012, 14:41
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La fusariosi è veramente una crittogama subdola e difficile da debellare, in quanto il fungo è estremamente aggressivo. Tuttavia se la pianta la deve buttare io un tentativo lo farei. Almeno per vedere se è completamente infetta o c'è qualcosina che si potrebbe salvare.
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Basta al massacro di animali - http://www.nonlosapevo.com/
La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare.
Domenico |
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verdeblu
Registrato: 04/01/12 17:01
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Inviato: Dom 29 Gen 2012, 16:40 Oggetto:
verdeblu Dom 29 Gen 2012, 16:40
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Non credo che l'amico che mi ha affidato il suo melocactus sia in grado di intervenire se non abbandonando la pianta a se stessa, per cui ascolto molto volentieri qualunque suggerimento di salvataggio. 
Cosa suggerisce di preciso ?
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vichy320
Prof
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Inviato: Dom 29 Gen 2012, 16:50 Oggetto:
vichy320 Dom 29 Gen 2012, 16:50
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con la fusariosi c'è poco da fare purtoppo, sicuramente il fungo lo troverai anche nei fasci,potresti provare a tagliare e disinfettare con un fungicida ma sarà difficile che la pianta si salvi
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Ci sono solo due cose che non tornano mai indietro: una freccia scagliata e un’occasione persa.
Vincenzo |
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verdeblu
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Inviato: Dom 29 Gen 2012, 17:03 Oggetto:
verdeblu Dom 29 Gen 2012, 17:03
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Si, sono pienamente d'accordo con te , tagliare lo tralascerei in quanto sarà difficile trovare vasi non infetti.....potrebbe forse aver senso tentare di riattivare il metabolismo della pianta che, voragine a parte, si presenta ancora in ottima condizioni, ed agire con un sistemico. ( quale ???)
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beppe58
Amministratore
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Inviato: Dom 29 Gen 2012, 17:21 Oggetto:
beppe58 Dom 29 Gen 2012, 17:21
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Ok.. continua col bisturi fino a trovare il tessuto sano.Senza farti illusioni...
Se vuoi tentare con un p.a sistemico prova con la dodina o il tebuconazolo,a "dosi da cavallo",ma temo ormai sprecati. Mi spiace..
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verdeblu
Registrato: 04/01/12 17:01
Messaggi: 37
Residenza: Napoli
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Inviato: Dom 29 Gen 2012, 17:37 Oggetto:
verdeblu Dom 29 Gen 2012, 17:37
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Ok, grazie, proverò così....
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