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Inviato: Dom 01 Feb 2009, 15:41 Oggetto:
tartagallo Dom 01 Feb 2009, 15:41
Grazie EsseEmme
Per quanto riguarda i reali invece sono un po' avvilito: pareri discordanti, tante forme intermedie, caratteristiche anche molto differenti molto probabilmente per la stessa pianta con diversi sinonimi.
Marco
Registrato: 02/01/09 22:49 Messaggi: 90 Residenza: Firenze
Inviato: Gio 05 Feb 2009, 18:25 Oggetto:
tartagallo Gio 05 Feb 2009, 18:25
Nel pomeriggio sono andato al Cactus center per il lapillo, sono in pieno rinvasi. Ho chiesto alla proprietaria se lei sapeva qualcosa dei reali e lei mi ha detto che la victoria regia e il ferdinadi regi sono due piante distinte. In commercio si trovano quasi esclusivamente regine e solo raramente re. In effetti la regina vittoria ha un numero piuttosto ampio di varianti e si va tranquillamente da forme allungate a forme più corte e globose, da spina unica e lunga, a tre spine, a forme con spine quasi inesistenti; tipi che fanno molti piccoli alla base ad altre che non accestano mai e fanno solo il fiore a fine cariera. Nel vivaio aveva tantissime regine vittoria dalle dimensioni e forme le più disparate ma un unico ferdinando. Purtroppo non avevo la macchina fotografica ma in effetti alcune caratteristiche che le differenziano ci sono, direi però che è più facile per comparazione che su pianta singola. Il re in questione presentava spine scure, piuttosto corte, una centrale un po' più lunga e tre piccole laterali che sono la fine della costolatura della foglia. Le foglie sono piuttosto robuste, soprattutto alla base, non troppo fitte, con un bel colore e con maggior contrasto fra la parte verde e le screziature bianche, ma soprattutto le foglie hanno all'interno una specie di scanalatura piuttosto accentuata e non sono uniformemente concave come nella regina. Devo dire che la foto che più gli si avvicinava è quella postata da ilga. La signora coltiva e vende piante grasse da una vita, spero che mi abbia dato informazioni veritiere
Marco
Caro Marco,
vedo che le vicende della famiglia reale ti appassionano molto...
In effetti sarebbe interessante dirimere la questione victoriae-reginae e ferdinandi-regis, ma credo che non sia facile...
Servirebbe, come ho detto prima, la diagnosi originale delle due specie e qualche lavoro serio recente sul genere Agave...
Non penso che quello che ti ha detto la simpatica signora del Cactus Center possa essere preso come oro colato...
Fra l'altro mi ha detto che loro acquistano le piante da un vivaio per lo più senza cartellino (le paga meno!) e poi lei le determina con alcuni libri che ha...Non ti dico quanti nomi clamorosamente sbagliati ho trovato...
Sajeva e Costanzo, in Succulents, the illustrated dictionary, separano le due specie, la cui principale differenza starebbe nella diversa lunghezza delle spine terminali (2 mm per la VR, 15 per la FR), mentre i rimanenti caratteri rientrerebbero nella normale variabilità specifica. Dicono inoltre che Gentry (Agaves of Continental Northern America, 1982) considera FR sinonimo di VR.
Poi non dimenticare la facilità con la quale si ibridano con altre agavi, fatto che potrebbe contribuire a rendere più problematica la differenziazione...
Ai posteri l'ardua sentenza...
_________________ Gabri da Livorno
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Inviato: Sab 07 Feb 2009, 22:15 Oggetto:
Mentina Sab 07 Feb 2009, 22:15
Sulla spina centrale non sono d'accordo, la Ferdinandi Regis ne ha una sola, un'altra cosa di cui mi sono ricordata solo ora è che la F.R. ha una rosetta più larga della Victoria Reginae
Lo Jacobsen scrive che l'A. ferdinandi-regis presenta una grossa spina apicale, lunga 12/15 mm ed intorno alla base triangolare uno o due grossi denti per ogni vertice.
Per l'A. victoria-reginae scrive che presenta una spina apicale lunga 1,5/5 mm, con eventualmente una o due spine laterali.
Lo Jacobsen scrive che l'A. ferdinandi-regis presenta una grossa spina apicale, lunga 12/15 mm ed intorno alla base triangolare uno o due grossi denti per ogni vertice.
E' esattamente quello che dice il Berger nella diagnosi originale della specie (Die Agaven, 1915: 90) che sto traducendo dal tedesco...
Ho localizzato anche la diagnosi originale di A. victoriae-reginae, di T. Moore (The Gardener's Chronicle n.s. IV, 1875: 475), appena riesco ad averla ve lo farò sapere...
Ad ogni modo, il Berger riteneva dapprima la FR una varietà di VR (A. victoriae-reginae var. laxior, in Hort. Mortol. 15: 364).
Alla prossima puntata della...famiglia reale...
_________________ Gabri da Livorno
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