Cactus e succulente

Seba24 · Senior Registrato: 22/01/20 18:21 Messaggi: 967 Residenza: Spresiano (TV)

Ciao!
Quei rami sembrano proprio morti, prova a scalfirli con un coltellino affilato e disinfettato per vedere se trovi tessuto sano sottostante.
Se questi risultano del tutto secchi, ti consiglio di procedere eliminando le parti secche e facendo talee con le parti sane "scollegate" dalla base ancora verde.
Ciao

Gianna

Ma qui le piante sono due? In quel groviglio si capisce veramente poco

gxda · Registrato: 24/10/16 14:33 Messaggi: 19 Residenza: Milano

Gianna

Per me questa pianta è solo stata male coltivata, sicuramente un rinvaso le gioverà.
Quando dici che devi iniziare ad occupartene, vuole dire che ne sei appena venuta in possesso?
Comunque io leggere questo topic, parla in generale della coltivazione di cactus e succulente, ci sono anche i consigli per la composta: con questa fai una composta drenante, ma fai un substrato più ricco rispetto ad una cactacea. Ah, un vaso più grande ci vuole.

https://forum.cactofili.org/viewtopic.php?t=38370

Questa pianta mi sa un Hylocereus undatus, comunque attendi conferme.
Vedo che sei di Milano, la pianta è lì? Per capire meglio la situazione dovresti darci qualche informazione in più: forse ha sofferto il freddo, forse non è stata abbastanza innaffiata ...

gxda · Registrato: 24/10/16 14:33 Messaggi: 19 Residenza: Milano

Grazie a tutti per i consigli, procedo al rinvaso ed eliminare le parti secche

gxda · Registrato: 24/10/16 14:33 Messaggi: 19 Residenza: Milano

per rispondere alle domande di Gianna. Si da poco in possesso.
Si trova in Sicilia, in un terrazzo basso circondato da palazzi piu alti.

Ho un dubbio se elimino il pezzo attualmente nel vaso (ormai privo di vita), prima di mettere nel vaso il pezzo in vita, devo attendere una settimana che si secchi?

Inoltre dalle foto si vedono delle radici aeree

Seba24 · Senior Registrato: 22/01/20 18:21 Messaggi: 967 Residenza: Spresiano (TV)

Le radici aeree sono usate da questa pianta più che altro per trovare nuovi appigli ma, per esperienza diretta, so che anch'esse possono fungere la normale funzione delle radici se interrate.
Mi pare che accada anche in habitat ma non ricordo.
Comunque, sembra che la pianta abbia vegetato negli ultimi anni perciò forse il nutrimento attraversa ancora i rami apparentemente secchi.
Più probabile è che si sia sostenuta solo grazie alle radici aeree.
Per fare una talea con questa pianta bisogna ricordarsi di applicare l'igiene massima, in quanto è molto sensibile e vulnerabile alle ferite che causano sempre, se associate all'umidità, lo sviluppo di funghi che poi è difficile fermare.
Se decidi di intervenire, ricorda di disinfettare la lama e tenere la talea, per quanto possibile, dove l'umidità scarseggia.
Quando il taglio è completamente cicatrizzato e si è formato un "callo" duro al tatto, puoi procedere a interrare.
Spero di essere stato utile Ciao