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cereus81 Master
Registrato: 11/09/15 20:45 Età: 42 Messaggi: 1845 Residenza: Padova
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Inviato: Sab 08 Dic 2018, 13:16 Oggetto: Copiapoa cinerea
cereus81 Sab 08 Dic 2018, 13:16
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Questa cinerea è da inizio stagione che in cima presenta delle macchie,io credevo fosse magari il calcare presente nell'acqua ma a distanza di quasi un anno sono ancora presenti;cactus aveva detto che sono soggette alla perdita di cera,ma mi sembrano macchie anomale...cosa potrebbe essere ?
Più che macchie una "pellicola" che se scalfita credo si possa togliere facilmente.
 
 
_________________ “Mi è sempre piaciuto il deserto. Ci si siede su una duna di sabbia. Non si vede nulla. Non si sente nulla. E tuttavia qualche cosa risplende nel silenzio.”
Antoine de Saint-Exupery |
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pessimo Amministratore
Registrato: 14/08/10 09:45 Messaggi: 9139 Residenza: Lucca
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Inviato: Sab 08 Dic 2018, 13:23 Oggetto:
pessimo Sab 08 Dic 2018, 13:23
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Per me quella è solo pruina che si stacca dalla pianta, per cui niente di preoccupante.
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cereus81 Master
Registrato: 11/09/15 20:45 Età: 42 Messaggi: 1845 Residenza: Padova
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Inviato: Sab 08 Dic 2018, 13:28 Oggetto:
cereus81 Sab 08 Dic 2018, 13:28
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Grazie pessimo,quindi è nella norma oppure avviene per condizioni di coltivazione non idonee ?
_________________ “Mi è sempre piaciuto il deserto. Ci si siede su una duna di sabbia. Non si vede nulla. Non si sente nulla. E tuttavia qualche cosa risplende nel silenzio.”
Antoine de Saint-Exupery |
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Andreroe Prof
Registrato: 22/06/18 15:41 Età: 45 Messaggi: 2142 Residenza: Berlin
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Inviato: Sab 08 Dic 2018, 17:20 Oggetto:
Andreroe Sab 08 Dic 2018, 17:20
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Alla mia capita lo stesso in un punto dove si era un po’ scottata 🙄
_________________ Andrea |
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pessimo Amministratore
Registrato: 14/08/10 09:45 Messaggi: 9139 Residenza: Lucca
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Inviato: Sab 08 Dic 2018, 17:45 Oggetto:
pessimo Sab 08 Dic 2018, 17:45
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cereus81 ha scritto: | quindi è nella norma oppure avviene per condizioni di coltivazione non idonee ? |
Non lo so
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cactus Amministratore
Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18377
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Inviato: Sab 08 Dic 2018, 18:40 Oggetto:
cactus Sab 08 Dic 2018, 18:40
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Sono con Massimo. Questione di cera che si stacca naturalmente.
La tua pianta è esuberante in fatto di spine, e questo rema contro la formazione di cera. Più spine hanno e più la cera fatica ad essere stabile: per un discorso di umidità alterata e di sollecitazione meccanica dovuta alla formazione delle areole.
E' nella genetica della pianta. Purtroppo non tutte hanno una cera uniforme.
Anche in habitat ci sono piante tutte cerate, e piante con cera soltanto sulla cima, o piante con le coste erose.
Poi aggiungici che si sta ambientando al tuo ambiente forse un pò più duro. La pianta sta trovando il suo equilibrio, trasformandosi. Prima aveva un sole e un esposizione diversa, quindi azzera la sua struttura e ricomincia. E' ancora piccolina.
A me sembra che tu stia facendo molto meglio rispetto a prima, però magari chi te l'ha ceduta la teneva a luce filtrata e la cera non era sollecitata come ora.
Io preferisco una pianta rustica e cresciuta la sole piuttosto che una pianta cerata.
Col tempo e la pazienza si formerà di nuovo e da quanto vedo sarà stupenda.
In ultimo, mettici anche che forse non è una cinerea pura?
Cioè guardandola ho molte impressioni contrastanti, ma è presto per dire.
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cereus81 Master
Registrato: 11/09/15 20:45 Età: 42 Messaggi: 1845 Residenza: Padova
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Inviato: Sab 08 Dic 2018, 20:37 Oggetto:
cereus81 Sab 08 Dic 2018, 20:37
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Infatti cactus dall'acquisto è cambiata moltissimo...ha sviluppato una spinagione molto lunga...forse anche troppo per una cinerea.
Ecco all'acquisto come si presentava :
 
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Antoine de Saint-Exupery |
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cactus Amministratore
Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18377
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Inviato: Sab 08 Dic 2018, 21:02 Oggetto:
cactus Sab 08 Dic 2018, 21:02
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Allora, trovare una cinerea con tante spine radiali è difficile.
L'impressione che questa pianta mi dà è di una Copiapoa taltalensis, ma giudicare è davvero difficile.
Spesso vengono messi in commercio ibridi tra cinerea e haseltoniana o anche con la stessa taltalensis. Magari i semi sono raccolti da una cinerea, quindi classificati come cinerea, ma il polline è quello di un altra pianta.
Se ti hanno detto che è una cinerea, credici. Siamo curiosi di sapere come evolve.
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cmr Master
Registrato: 17/04/15 09:43 Messaggi: 1196 Residenza: Castelli Romani
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Inviato: Dom 09 Dic 2018, 7:03 Oggetto:
cmr Dom 09 Dic 2018, 7:03
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A proposito di questo fenomeno, mi ero espresso qui:
http://forum.cactofili.org/viewtopic.php?t=40893
e qui:
http://www.cactus-co.com/forum/viewtopic.php?f=11&t=32728
dove avevo scritto: "...Nessuno dei coltivatori sparsi nel pianeta sembra dare importanza a questo aspetto tanto quanto noi italiani cosi come nessuno dei coltivatori citati ha capito cosa origina questa formazione: R. Schulz, nel suo ultimo “Copiapoa 2006” dedica all’argomento 7 (sette!) righe (pag.19 del libro citato) affermando che, forse, dipende da condizioni di caldo e secco tipiche dell’habitat; dice che ha provato ad indurne la produzione in piante da lui coltivate per 5 anni senza sviluppi apprezzabili."
Nel frattempo la situazione non è cambiata.
_________________ "Lasciami tutte le rughe, non me ne togliere nemmeno una. Ci ho messo una vita a farmele venire." A. M. |
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pseudanthium Partecipante
Registrato: 03/10/18 09:52 Messaggi: 285 Residenza: Roma
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Inviato: Dom 09 Dic 2018, 8:14 Oggetto:
pseudanthium Dom 09 Dic 2018, 8:14
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Io dico che Cactus ci ha capito di più che Schulz
Del resto, se noi italiani siamo quelli che danno più importanza a questo fenomeno, perché aspettarsi le risposte da chi non gli dà la stessa importanza?
Per me le foto del topic hanno un aspetto istruttivo, quella che si stacca sembra essere la "pelle" piú superficiale dell'epidermide, che sembra essere pure quella che cambia colore (non una formazione "sopra") ... e mi accontento di mettere da parte questa cosa osservata
_________________ Giovanni |
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cactus Amministratore
Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18377
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Inviato: Lun 10 Dic 2018, 17:32 Oggetto:
cactus Lun 10 Dic 2018, 17:32
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Grazie Giovanni per l'appoggio partigiano
Parlando di formazione di cera, dico che non esiste niente che faccia formarla.
La cera si forma nella stagione autunnale, quando le nebbie e l'umidità ambientale aumentano. Però non è l'umidità che la fa formare, l'umidità è lo stato scatenante.
E' come dire che un albero perde le foglie: è nel suo dna perderle, ma l'effetto scatenante è semplicemente l'autunno. Cosi come l'effetto galvanizzante per la formazione delle spine di una pianta è l'esposizione ai raggi uv.
Probabilmente se spostassimo il nostro limone da un emisfero ad un altro in modo da fargli avere estate 365 giorni l'anno le foglie non le perderebbe, con tutte le conseguenze del caso. Come se spostiamo in ombra una Stetsonia, le spine diventano pelurie anzichè essere lunghi stuzzicadenti.
Allo stesso modo quando queste piante sentono umidità nell'aria attivano il loro potere di produrre questo abitus di cera, che gli serve per proteggersi dalle fitte nebbie invernali, che probabilmente le farebbe marcire, come una sorta di impermeabile, convogliando l'acqua catturata alla base della pianta, per loro e per altre creature, indispensabile alla sopravvivenza.
E questa cera costituisce un abito prezioso anche in estate, quando il sole picchia e le spine di una cinerea non sono cosi importanti da garantire protezione adeguata ad una pianta cosi grande.
Ciò detto, tenendole in luoghi dove l'umidità nell'aria scarseggia, il miracolo non si compie, o sarebbe di minor rilievo.
Niente di questo discorso è comunque in relazione al fatto che piante possono avere cera più o meno compatta.
Nebulizzarle, a mio avviso, non serve a niente, se non a rompergli la quiete.
Faccio anche notare, che più o meno, tutte le cactacee possono produrre cera, un pò come le spine.
Le Copiapoa solo eccellono in questa capacità. Più o meno tutte.
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cactus Amministratore
Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18377
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Inviato: Lun 10 Dic 2018, 17:42 Oggetto:
cactus Lun 10 Dic 2018, 17:42
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pseudanthium ha scritto: | Io dico che Cactus ci ha capito di più che Schulz |
E scusate, mi sono un attimo gasato.....
Diciamo che Schulz me spiccia casa
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cereus81 Master
Registrato: 11/09/15 20:45 Età: 42 Messaggi: 1845 Residenza: Padova
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cereus81 Master
Registrato: 11/09/15 20:45 Età: 42 Messaggi: 1845 Residenza: Padova
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Inviato: Gio 23 Apr 2020, 17:51 Oggetto:
cereus81 Gio 23 Apr 2020, 17:51
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Sembrava non crescesse ma ora che la confronto sembra proprio cresciuta !
cactus come la posso chiamare ?
P.S.Ha iniziato ad intensificare la produzione di cera proprio da questa settimana
_________________ “Mi è sempre piaciuto il deserto. Ci si siede su una duna di sabbia. Non si vede nulla. Non si sente nulla. E tuttavia qualche cosa risplende nel silenzio.”
Antoine de Saint-Exupery |
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cactus Amministratore
Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18377
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Inviato: Gio 23 Apr 2020, 23:30 Oggetto:
cactus Gio 23 Apr 2020, 23:30
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A me sembra tanto una taltalensis, ma forse è più una cinerea della zona a nord di Cifuncho.
Chiamamola cinerea se vuoi anche v. albispina.
Spettacolo! Il sole le ha fatto proprio bene.
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