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cactus Amministratore
Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18377
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Inviato: Gio 08 Nov 2018, 17:14 Oggetto:
cactus Gio 08 Nov 2018, 17:14
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Si ma io non vedo damsii
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Andreroe Prof
Registrato: 22/06/18 15:41 Età: 45 Messaggi: 2152 Residenza: Berlin
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Inviato: Gio 08 Nov 2018, 17:33 Oggetto:
Andreroe Gio 08 Nov 2018, 17:33
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E allora cosa potrebbe essere, Cactus? Io più lo guardo più mi sembra lui
_________________ Andrea |
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cactus Amministratore
Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18377
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Inviato: Gio 08 Nov 2018, 18:10 Oggetto:
cactus Gio 08 Nov 2018, 18:10
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Per me sono tyre piante uguali e sono mihanovichii. Ma posso sbagliare, non sono praticissimo di gymno. L'impressione che ho è quella.
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Gianna Amministratore
Registrato: 01/04/09 09:12 Messaggi: 20083 Residenza: Reggio Emilia
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Inviato: Gio 08 Nov 2018, 18:35 Oggetto:
Gianna Gio 08 Nov 2018, 18:35
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Quello con le striature forse, anche se mi convince così così, gli altri due sono anisitsii o damsii, chiamali come vuoi. Mihanovichii o friedrichii o stenopleurum hanno le costolature più acute di questo, però. Strano comunque che abbiamo messo assieme piante diverse: di solito, messe in questo modo, si trovavano sul mercato dei Gymnocalycium eurypleurum. Sono comunque tre piante, non hanno la radice in comune
_________________ Gianna
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PNino Partecipante
Registrato: 05/10/18 21:15 Messaggi: 350 Residenza: Roma
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Inviato: Gio 08 Nov 2018, 19:58 Oggetto:
PNino Gio 08 Nov 2018, 19:58
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cactus ha scritto: | 1. Ferocactus latispinus.
2. Per me è un mihanovichii. |
1. grazie, il colore delle spine lo da il sole o la composta?
2. non mi azzardo a pronunciarmi, anche perche sfogliando la galleria mihanovichii non ho trovato 2 foto con soggetti uguali ( spettacolare quello bordo'!)
Gianna ha scritto: | Quello con le striature forse, anche se mi convince così così, gli altri due sono anisitsii o damsii, chiamali come vuoi. Mihanovichii o friedrichii o stenopleurum hanno le costolature più acute di questo, però. Strano comunque che abbiamo messo assieme piante diverse: di solito, messe in questo modo, si trovavano sul mercato dei Gymnocalycium eurypleurum. Sono comunque tre piante, non hanno la radice in comune |
anche su questo avrei messo la mano sul fuoco fosse una sola piantina con un paio di pups quando l'ho svasato, comunque dalle spine avrei detto fossero la stessa varietà, e quello striato sembrava solo avesse patito la sete... aggiunto alla lista di quelli a cui faro' il bagno per 2 ore in primavera per portarli a radice completamente nuda.
e speriamo fioriscano cosi' facilitano un pochettino le cose , a proposito sono troppo piccoli per fiorire con la prossima bella stagione?
_________________ Nino |
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Andreroe Prof
Registrato: 22/06/18 15:41 Età: 45 Messaggi: 2152 Residenza: Berlin
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PNino Partecipante
Registrato: 05/10/18 21:15 Messaggi: 350 Residenza: Roma
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Andreroe Prof
Registrato: 22/06/18 15:41 Età: 45 Messaggi: 2152 Residenza: Berlin
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Inviato: Gio 08 Nov 2018, 22:27 Oggetto:
Andreroe Gio 08 Nov 2018, 22:27
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PNino ha scritto: | x il colore delle spine intendevo il Ferocactus. |
Mannaggia, non l'avevo assolutamente preso in considerazione!
_________________ Andrea |
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pseudanthium Partecipante
Registrato: 03/10/18 09:52 Messaggi: 285 Residenza: Roma
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Inviato: Gio 08 Nov 2018, 23:21 Oggetto:
pseudanthium Gio 08 Nov 2018, 23:21
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La mancanza totale di clorofilla non permette a una pianta di vivere, se non innestata, ma il portainnesto deve essere in salute e abbastanza grande ed esposto, perché fotosintetizza solo lui. La mancanza in certe zone (variegatura) crea situazioni che possono avere equilibri più o meno stabili nello sviluppo della pianta. Altra cosa sono le piante che hanno la clorofilla ben distribuita ma che tende a spostarsi un po' più in profondità nell'epidermide (e questo anche in funzione della quantità di luce ricevuta), e allora noi non le vediamo verdi, ma potremmo dire che sotto uno strato colorato semitrasparente lo sono. Ora forse sono stato un po' semplicistico in questa esposizione, sono solo i concetti che mi sono costruito con un po' di esperienza e le conversazioni al riguardo con persone senz'altro più titolate e competenti di me.
Comunque per fare un esempio il Gymno in foto, che è variegato e non mostra parti verdi, deve avere clorofilla nelle parti più scure, perché anche se quando l'ho preso stentavo un po' a crederlo, vive beatamente sulle proprie radici
 
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PNino Partecipante
Registrato: 05/10/18 21:15 Messaggi: 350 Residenza: Roma
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Inviato: Ven 09 Nov 2018, 9:31 Oggetto:
PNino Ven 09 Nov 2018, 9:31
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pseudanthium ha scritto: | La mancanza totale di clorofilla ...
Comunque per fare un esempio il Gymnocalycium in foto, che è variegato e non mostra parti verdi, deve avere clorofilla nelle parti più scure, perché anche se quando l'ho preso stentavo un po' a crederlo, vive beatamente sulle proprie radici |
Stupendo!!! Mi hai fatto venire voglia di farmi un giro sulla Laurentina per vedere se ne trovo uno cosi al vivaio.
_________________ Nino |
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PNino Partecipante
Registrato: 05/10/18 21:15 Messaggi: 350 Residenza: Roma
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Andrealuce Partecipante
Registrato: 05/07/19 21:33 Età: 54 Messaggi: 404 Residenza: Roma
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Inviato: Ven 26 Lug 2019, 23:14 Oggetto:
Andrealuce Ven 26 Lug 2019, 23:14
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Hai capito questo piccoletto, delizioso
_________________ "Dobbiamo considerare le piante, non semplici macchie di colore, ma vecchie amiche sulla cui venuta possiamo sempre contare, e che, tornando di stagione in stagione, riportano con loro i ricordi piacevoli degli anni passati."
Henry Brigth |
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Gianna Amministratore
Registrato: 01/04/09 09:12 Messaggi: 20083 Residenza: Reggio Emilia
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Inviato: Sab 27 Lug 2019, 16:49 Oggetto:
Gianna Sab 27 Lug 2019, 16:49
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Il mihanovichii è giallo, non sbagli. Questo è un anisitsii o damsii come ti ho scritto sopra
_________________ Gianna
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gioetgi2 Prof
Registrato: 29/07/13 20:53 Messaggi: 5677 Residenza: Salerno
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PNino Partecipante
Registrato: 05/10/18 21:15 Messaggi: 350 Residenza: Roma
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Inviato: Sab 27 Lug 2019, 18:47 Oggetto:
PNino Sab 27 Lug 2019, 18:47
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grazie mille, cartellino definitivo allora
Gino, ho preso la foto del ferecactus latispinus e del Echinocactus texensis ( non conoscevo , che fiore! )ed a prima vista per me sono identici; dopo mezzora ad osservare il mio e le foto dei 2 presi da internet secondo me e' ancora un ferocactus. L'unica differenza ( senza contare il fiore) sono le spine.
Nel fero oltre le grandi ce ne sono altre piu' fine che sull'echino invece non sono presenti, e che pure il mio sta mettendo con le spine nuove.
 
_________________ Nino |
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