Questa pianta è particolarmente soggetta al marciume, anche la mia era in queste condizioni, puoi solo tagliare e recuperare le parti sane, tratta i tagli asciutti con il rame e appoggia su sola pomice, vedrai quante talee recupererai per gli amici!
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“Se non conosci il nome, muore anche la conoscenza delle cose.” Carl Nilsson Linnaeus
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Inviato: Mer 07 Nov 2018, 7:45 Oggetto:
Gianna Mer 07 Nov 2018, 7:45
Capire cosa possa essere successo non è facile, ma quello che mi viene da pensare è che la composta sotto quello strato di lapillo non sia idonea, forse è rimasta a lungo troppo umida? Questo lo puoi sapere solo tu che l'hai rinvasata.
Altra domanda: questa serretta la tieni ancora aperta in questo periodo, vero? Perché se l'hai completamente chiusa e la composta non era asciutta ...
Capire cosa possa essere successo non è facile, ma quello che mi viene da pensare è che la composta sotto quello strato di lapillo non sia idonea, forse è rimasta a lungo troppo umida? Questo lo puoi sapere solo tu che l'hai rinvasata.
Ciao Gianna, la composta è 2/3 di lapillo ed 1/3 terriccio per cactus.
Gianna ha scritto:
Altra domanda: questa serretta la tieni ancora aperta in questo periodo, vero? Perché se l'hai completamente chiusa e la composta non era asciutta ...
Le serrette, ne ho 3 in balcone con una sessantina di grassottelle e succulente , in questo periodo le tengo chiuse di notte quando la temperatura scende sotto i 15 gradi ed aperte di giorno, tranne quando piove che chiaramente restano chiuse.
Dopo aver recuperato le parti sane, devi far asciugare i tagli per qualche giorno in un luogo ombreggiato, non umido.
Quando i tagli saranno ben asciutti li cospargi di ossicloruro di rame in polvere (lo trovi nei consorzi o nei negozi che vendono prodotti per l'agricoltura), oppure prepari una pappina molto densa con pochissima acqua (alcuni usano l'alcool) e un po' di polvere di rame, questa "pasta" aderisce bene al taglio e si evita di spargere in giro la polvere.
L'ossicloruro di rame è un ottimo antifungino che protegge bene da ulteriori attacchi le parti tagliate, che ovviamente sono più a rischio di infezione.
Se questo trattamento è destinato a talee che vanno messe a radicare, come il tuo caso, alla pappetta io aggiungo anche un po' di ormone radicante in polvere, anche se la sua efficacia non è provata, in quanto sarebbe dedicato alle talee legnose, male non dovrebbe fare.
Poi appoggi la talea su pomice pura, che stimola la radicazione, senza interrarla troppo, e non bagni subito aspetti ancora qualche altro giorno. Considera però che questa non è la stagione giusta per fare talee, bisognerebbe aspettare la primavera, però in caso di emergenza, come il tuo caso, si interviene lo stesso, pertanto bagna pochissimo, giusto per non far disidratare troppo la talea, poi quando inizierà la bella stagione potrai bagnare bene la pomice che dovrà essere sempre un po' umida per stimolare la radicazione.
Comunque non ti preoccupare perché le Opuntia sono abbastanza facili da riprodurre per talea, devi solo fare attenzione a non tenerla in un luogo umido, questa specie in particolare è molto sensibile al marciume.
_________________ Eduardo
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Ciao..
Io le serrette (ne ho 3 pure io) le tengo aperte notte e giorno per edesso..le chiudo solo in caso di nubifragi e con pioggia normale butto giù la porta senza chiudere le cerniere in modo da far circolare aria..per adesso sono ancora miti le temperature,più avanti magari le chiuderò di notte..
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