Niente, non c'è speranza.... Le uniche piante che nel mio balcone muoiono, e sistematicamente, sono le Epithelantha, c'è poco da fare!
E' la 4a che compro e la 4a che muore per fusarium... Dove sbaglio??? Eppure tutte le altre sopravvivono alla grande senza problemi (con tutti gli scongiuri del caso!!!).
Ovunque leggo che sono di facile coltivazione...boh, per me sono un vero incubo. L'ultima l'ho anche ricoverata in taverna per non farle prendere l'umidità invernale, ma a 10 giorni dalla prima bagnatura è già andata. Sono proprio demotivato, penso che dovrò arrendermi a questo odio che hanno nei miei confronti
Luca

Caspita, sono veramente piante facili, ma ti muoiono poco dopo l'acquisto?
Te le puoi anche dimenticare quasi, veramente strana questa cosa

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Gianna

Ciao Gianna,
purtroppo si, muoiono sempre entro il primo anno...non so più a quale Santo appellarmi! L'unica che mi rimane, che è oramai al 3 anno è una bokei, ma a sto punto non so quanto durerà. Credo poco alle coincidenze, secondo me il pochissimo sole che batte diretto sul mio terrazzo ad inizio primavera non è sufficiente per asciugare rapidamente la loro composta (seppur 100% minerale), e questa cosa non la gradiscono! La cosa strana è che tutte le altre piante (sulla "carta" ne ho parecchie di più rognosette) tutti questi problemi nonli hanno.... boh, nonso proprio cosa dire!
Luca

Non so, dovresti provare con piante piccole, forse chissà, si adatterebbero meglio a questa tua situazione. E' vero, hanno bisogno di tanto sole, però marcirti subito così ad inizio stagione ...
Una domanda: come erano le radici all'arrivo? Sono piante che soffrono quando queste vengono danneggiate

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Gianna

Le radici erano anche parecchio belle, poi un paio di settimane all'aria prima di invasarle le tengo. Tutta l'invernata tenuta in taverna intorno ai 10 gradi, poi alla ripartenza, dopo la prima bagnature... Patatrac!!! Secondo me l'ambiente è un po' ostico per loro... Non so se valga la pena riprovare
Luca

Ciao, a mio parere sono piante da pieno sole sempre e godono della siccità esasperata. In estate le bagno ogni due settimane ma sono sottoposte a temperature estreme e a sole dal mattino alla sera.

Ciao Luca, se queste fossero le condizioni obbligatorie per la loro salute non dovrei più neanche pormi il dilemma se riprovare... Penso proprio che non siano piante adatte al mio terrazzo, vediamo solo quanto dura ancora l'ultima superstite! Mi dispiace parecchio comunque, perché sono veramente piante splendide.
Un salutone e grazie.
Luca

Ciao,nel libro di Davide Donati e Carlo Zanovello "Epithelantha" redatto dalla Cactus Trentino-Sudtirol viene dato un consiglio quasi obbligatorio di esporle in pieno sole senza alcuna protezione,infatti anche il solo filtraggio dei vetri-policarbonato della serra rischia di farle allungare,l'importante è abituarle gradualmente ed esporle ad una buona ventilazione.
Poi consigliano di evitare vasi neri,visto che sono sensibili al riscaldamento delle radici.
Gianna tanto semplici non mi sebrano come piante

Parlando tempo fa con Donati, ridendo mi ha detto che sono le piante più semplici che ci siano in coltivazione e io condivido. Mai persa una, e la coltivazione dalle mie parti non è proprio facile

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Gianna

Se hai la fortuna di una posizione soleggiata sono molto resistenti,se invece sei costretto a dei compromessi si debilitano e diventano molto fragili (la prima che avevo acquistato la tenevo sotto ad una tettoia e riceveva pochissimo sole...al primo sbaglio di innaffiatura ha perso le radici per poi morire.Poi ho iniziato a tenerle in serra leggermente ombreggiate ed ora in pieno sole esposte a tutto il vento...vedremo.
E' anche vero che di esperienza con il genere ne ho pochissima.