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Cactacea con carie e mosceria

 
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masclez



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Inviato: Gio 16 Nov 2017, 10:57   Oggetto: Cactacea con carie e mosceria
masclez Gio 16 Nov 2017, 10:57
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Ciao a tutti,

ho questo piccolo cactus (di quelli che si comprano a Leroy Merlin) che negli anni si è allungato a dismisura, soprattutto dopo che questo anno gli avevo cambiato terreno, rinvasato in un vaso più dignitoso e soprattutto dato un po' di fertilizzante.

Da un mese a questa parte però si sono intensificate delle carie che già aveva in minima parte e soprattutto ha perso di tono il fusto, ricadendo talmente tanto che ho dovuto bloccarlo con una stecca.

Ho provato ad identificare tramite il sito e le gallerie che tipo di cactacea sia ma senza successo.

Posso chiedervi qualche idea in merito su come trattarlo?
Forse eccesso di acqua?

Grazie a tutti, buona giornata!

 
   

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Giuls
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Inviato: Gio 16 Nov 2017, 11:01   Oggetto:
Giuls Gio 16 Nov 2017, 11:01
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Ciao ho visto che sei nuovo Sorriso benvenuto!!

Dove lo tenevi il cactus? Al chiuso?

Dovrebbe essere un Cereus tetragonus

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Gianna
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Inviato: Gio 16 Nov 2017, 11:09   Oggetto:
Gianna Gio 16 Nov 2017, 11:09
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Quelle che definisci "carie" sono macchie di umidità, dovute sicuramente alla composta non idonea per piante grasse e al fatto che la pianta, come si nota dalla foto, è tenuta al chiuso. In poche parole il terreno resta umido per troppo tempo in quanto trattiene troppo l'acqua.
Ti invito a leggere QUI, un post dedicato alle persone che come te, vorrebbero approfondire la conoscenza della coltivazione di queste piante: le prime cose da sapere
Ciao e chiedi pure se hai dubbi


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Inviato: Gio 16 Nov 2017, 11:22   Oggetto:
Gianna Gio 16 Nov 2017, 11:22
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Sembrerebbe un tipo di Hylocereus Dubbioso (molti dubbi comunque) in questo caso sarebbe ricadente ...


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masclez



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Inviato: Gio 16 Nov 2017, 11:29   Oggetto:
masclez Gio 16 Nov 2017, 11:29
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Grazie per le prime dritte.
In effetti è al chiuso, sta in ufficio da me e la innaffio circa una volta a settimana con poca acqua. Il terreno che avevo utilizzato era specifico per piante grasse.

Non dovrebbe essere una ricadente in quanto prima di questo incidente stava crescendo bella dritta e tosta.

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Giuls
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Inviato: Gio 16 Nov 2017, 11:31   Oggetto:
Giuls Gio 16 Nov 2017, 11:31
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Ti carico una foto recente della mia. Era così prima per caso?

Sì è allungata proprio perché cercava più luce

 

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masclez



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Inviato: Gio 16 Nov 2017, 11:34   Oggetto:
masclez Gio 16 Nov 2017, 11:34
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Gianna ha scritto:
Quelle che definisci "carie" sono macchie di umidità, dovute sicuramente alla composta non idonea per piante grasse e al fatto che la pianta, come si nota dalla foto, è tenuta al chiuso. In poche parole il terreno resta umido per troppo tempo in quanto trattiene troppo l'acqua.
Ti invito a leggere QUI, un post dedicato alle persone che come te, vorrebbero approfondire la conoscenza della coltivazione di queste piante: le prime cose da sapere
Ciao e chiedi pure se hai dubbi


Grazie mille per il link, l'ho trovato molto interessante.
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Inviato: Gio 16 Nov 2017, 12:18   Oggetto:
Gianna Gio 16 Nov 2017, 12:18
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I terricci che si trovano in commercio, intendo quelli etichettati per piante grasse, in realtà sono troppo organici e hanno veramente pochi inerti, casomai solo della sabbia.
Effettivamente acqua una volta alla settimana è un po' tanto per una pianta che sta al chiuso ... Comunque la situazione è recuperabile Sorriso
Per l'ID non è semplice, soprattutto per il fatto che quando una pianta non viene coltivata nel modo giusto, il suo aspetto diventa un po' innaturale


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Inviato: Gio 16 Nov 2017, 15:26   Oggetto:
masclez Gio 16 Nov 2017, 15:26
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Quindi, se ho capito bene e per riepilogare, i consigli sarebbero:

- cambiare il terriccio aggiungendo gli inerti;
- metterla fuori, magari in una serra in vetro;
- mantenere l'annaffiatura 1 volta a settimana, una volta messa fuori;

Mi sono perso qualcosa? Dubbioso

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Inviato: Gio 16 Nov 2017, 15:56   Oggetto:
Gianna Gio 16 Nov 2017, 15:56
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Sì per il cambiamento del terreno.
Durante l'inverno posizionarla in un ambiente fresco, le cactacee non si annaffiano in questo periodo.
Durante la stagione vegetativa va tenuta all'esterno e innaffiata non così frequentemente.
Comunque aspettiamo una ID certa, per vedere giustamente se ha qualche esigenza di coltivazione particolare.
Di dove sei? Il clima in Italia è molto vario, sarebbe indispensabile sapere dove vivi


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masclez



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Inviato: Gio 16 Nov 2017, 16:14   Oggetto:
masclez Gio 16 Nov 2017, 16:14
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Ah beh certo, sono di Roma ma l'ufficio dove sono è completamente blindato e chiuso, all'EUR.
Se dovessi spostare la pianta all'aperto dovrei portarla in zona Battistini, su un balcone affacciato a ovest.

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cactus
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Inviato: Gio 16 Nov 2017, 22:22   Oggetto:
cactus Gio 16 Nov 2017, 22:22
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Quello che ti indica Gianna è tutto giusto, ma non ci sperare a riprenderla, è troppo concia.
Queste piante all'interno fanno solo una brutta fine.
La pianta dovrebbe essere una Cereus con quella di Giuila.

Ottima scelta per il monitor Intesa

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masclez



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Inviato: Ven 17 Nov 2017, 9:40   Oggetto:
masclez Ven 17 Nov 2017, 9:40
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Grazie mille a tutti per l'interessamento e per i consigli.
Proverò in extremis a portarla a casa, a cambiarle terreno e a metterla in serretta per provare a recuperarla.

Altrimenti la seppellirò con i dovuti onori.

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Gianna
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Inviato: Ven 17 Nov 2017, 13:03   Oggetto:
Gianna Ven 17 Nov 2017, 13:03
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Non penso che stia per soccombere ... solo che ha avuto una crescita snaturata ... Sicuramente a primavera gradirà il cambio di coltivazione Intesa


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