Inviato: Sab 29 Apr 2017, 13:14 Oggetto: Guardate un po' .........
robertone Sab 29 Apr 2017, 13:14
questa è una mammillaria elegans di discrete dimensioni, ha secreto della resina (penso) la 1^ ho cercato do rimuoverla, quella gialla, poi ne ha secreto ancora CHE MI DITE??? cos'è?
   
_________________ Roberto; Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di provincie, ma bordello!
Già da me pubblicato in altro forum sette anni fa, volentieri qui riporto...
Esistono mammillarie nei cui tessuti scorre un liquido acquoso (sub Genere Hydrochylus) e altre in cui scorre una linfa latiginosa (sub Genere Galactochylus).
Esso è una emulsione di consistenza collosa, generalmente di colore bianco, arancio o rossastro, che si trova in determinate cellule (Laticiferi) di numerose piante superiori come Euforbiacee, Papaveracee, Moracee e nei funghi del genere Lactarius.
Vi si trovano proteine, alcaloidi, zuccheri, oli, tannini e resine.
La particolare consistenza è da attribuire alla presenza di idrocarburi.
Possiede straordinarie e naturali caratteristiche anallergiche e antibatteriche.
E' in assoluto il materiale naturale più elastico che si conosca.
Simile straordinaria capacità si riscontra soltanto nella pelle umana.
In uno studio su M. heyderi fatto da George H. Wittler e James D. Mauseth del Dipartimento di Botanica dell'Università del Texas,
si spiega in dettaglio come si formino i canali e di conseguenza il reticolo che convoglia il latice fino alla periferia dei tessuti attraverso differenziazioni delle cellule.
Quasi sicuramente la secrezione agisce come una sorta di difesa dei tessuti lacerati e danneggiati, una sorta di pellicola, di tappo a protezione dall'attacco di batteri o di funghi.
L'ultima modifica di maurillio il Sab 29 Apr 2017, 16:14, modificato 1 volta
E' capitato anche a me, anche senza aver minimamente toccato la pianta iniziava a "lacrimare".
La mia esperienza è che se si tenta di asciugare il liquido, questo continua a fuoruscire, invece bisogna ignorarlo e attendere che si secchi da solo, così poi viene via.
_________________ Eduardo
“Se non conosci il nome, muore anche la conoscenza delle cose.” Carl Nilsson Linnaeus
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