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Ariocarpus agavoides: prime fioriture a confronto

 
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Inviato: Ven 31 Ott 2014, 18:56   Oggetto: Ariocarpus agavoides: prime fioriture a confronto
Lakota Ven 31 Ott 2014, 18:56
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Very Happy
Mi sembrava che le fioriture degli Ariocarpus erano quasi terminate o per lo meno fossero rallentate ma mi sbagliavo di grosso
Ho di nuovo in fiore tutti i kotschoubeyanus e gli agavoides e a proposito di Agavoides vorrei mostrarvi gli effetti dell'innesto su piante seminate nella stessa data Maggio 2008
Di questa semina una l'ho innestata nel 2010 mentre le altre le ho lasciate crescere su radici proprie.
Vi chiedo di sorvolare sull'antiestetico portainnesto che è un'Echinopsis perchè è del tutto provvisorio e ho fatto un'innesto basso proprio per la riaffrancatura dell'Ariocarpus innestato.
L'anno venturo tenterò di affrancare la pianta innestata, coprendo il soggetto ormai suberificato con acadama e innalzando il livello della copertura in acadama fino ad arrivare a toccare la parte inferiore dell'Ariocarpus in modo che sia stimolato ad emettere radici proprie
Un processo lungo ma che permette di fare radicare la marza in maniera abbastanza sicura lasciandola unita al porta innesto finchè avrà emesso radici proprie.
L'innesto non è stato utile ad anticipare la fioritura perchè sia la pianta innestata che quelle franche hanno effettuato la loro prima fioritura ad Ottobre di quest'anno ma ha spinto la crescita della pianta senza neppure pomparla perchè innestando su echinopsis si mantiene abbastanza l'aspetto naturale
La pianta innestata da l'impressione di una pianta ormai adulta e matura mentre quelle franche sono ancora un po immature
Certo come molti di voi non amo gli innesti ma li effettuo con abbastanza oculatezza per avere piante adulte in breve tempo su 10 plantule di agavoides ne ho innestato 1 e la pianta innestata l'anno venturo sarà di nuovo libera ma un po più grossa Sorriso

  Ariocarpus agavoides semina 2008 innestato nel 2010
    Ariocarpus agavoides semina 2008 pianta franca


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Inviato: Ven 31 Ott 2014, 20:11   Oggetto:
pessimo Ven 31 Ott 2014, 20:11
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Ti seguo sempre con attenzione ed estremo interesse Marco, anche e soprattutto in questa avventura. Come hai ben spiegato tu, la differenza tra la marza e la franca è evidente nelle dimensioni dei tubercoli, assai più consistenti nella prima. Non pensi però che una sola marza come "prova" sia poco significativa? Spiego meglio il senso della mia domanda: può essere che tre marze sullo stesso portainnesto crescano in maniera diversa? Magari per motivi di riuscita, di genetica o altro ancora.
Ho visto piante innestate crescere molto più delle franche nel pari periodo, ma in maniera diversa, alcune quasi il doppio, altre anche di più.

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Inviato: Ven 31 Ott 2014, 20:58   Oggetto:
Lakota Ven 31 Ott 2014, 20:58
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Ciao Massimo, ho capito benissimo cosa intendi e sono daccordo, ci mancherebbe e sugli innesti sai come la penso Sorriso
E' evidente quello che tu hai scritto e questo succede anche tra le piante franche, piante seminate lo stesso giorno di identica provenienza le quali crescono diversamente.

Io però non intendevo proporre un confronto tra diverse piante innestate ma mostrare la differenza eclatante tra una pianta innestata e l'altra (sua sorella) franca.
La differenza è evidente anche se le piante hanno fiorito quasi contemporaneamente Sorriso


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Inviato: Ven 31 Ott 2014, 21:58   Oggetto:
pessimo Ven 31 Ott 2014, 21:58
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Ho trascurato forse la cosa più importante, i complimenti per le prime bellissime fioriture delle tue semine, che è sempre una gran bella soddisfazione Sorriso

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Inviato: Sab 01 Nov 2014, 8:06   Oggetto:
Lakota Sab 01 Nov 2014, 8:06
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Grazie Massimo Sorriso


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Inviato: Sab 01 Nov 2014, 20:39   Oggetto:
Stefy Sab 01 Nov 2014, 20:39
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...complimenti Marco, per entrambi le piante Esatto !!!
Io sono una persona abbastanza curiosa, mi piace capire e comprendere le cose Esatto in particolar modo quando riguardano le mie passioni Smile . Prima avevo un'idea confusa sugli innesti, tanti perche' e per come Dubbioso ...ora, con il tempo, e grazie a persone che hanno avuto la pazienza di spiegare, ho le idee piu' chiare Esatto ...e ho fatto anche il mio primo innesto "sperimentale" riuscito alla grandissima Very Happy !!! Infondo...impara l'arte e mettila da parte Very Happy !!!


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Inviato: Dom 02 Nov 2014, 9:33   Oggetto:
Lakota Dom 02 Nov 2014, 9:33
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Ciao Stefy saper innestare è sempre importante come ho spiegato piu volte
Noi siamo coltivatori dilettanti ma saper innestare ci permette di salvare piante in pericolo oppure di risparmiare su anni di crescita di piante molto lente non innestiamo per commercio Sorriso

Poi in definitiva una volta che la pianta è salva o è diventata grossa si può sempre riaffrancare.
E' necessario sapere però che un'innesto non dura all'infinito e ogni tot anni bisogna ripetere l'operazione o tentare di riaffrancare la marza Sorriso


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